Green Jobs, le figure della sostenibilità in azienda

Economia circolare
10.06.2021

Negli ultimi anni è emersa una attenzione più consapevole dei consumatori rispetto al tema della sostenibilità, il che ha portato le aziende ad integrare nei propri piani di sviluppo sempre più attenzione agli obiettivi di responsabilità sociale.

L’ultimo decennio ha visto la nascita di nuove figure professionali operanti nel comparto della green economy ed è aumentato il numero degli occupati nei green jobsche GreenItaly Report 2014 della Fondazione Symbola definisce come “Figure professionali che incorporano per “definizione” competenze green, il cui lavoro, quindi, è direttamente finalizzato a produrre beni e servizi eco-sostenibili o a ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi (ad esempio, ingegneri energetici, tecnici del risparmio energetico, ecc.)”.

Le aziende che oggi investono nell’eco-efficienza ricercano figure professionali con alte competenze e forte specializzazione in grado di individuare processi produttivi etici e sostenibili, attirare nuovi clienti e investitori ed aumentare le prestazioni finanziarie.

Tra i ruoli maggiormente ricercati per queste posizioni ci sono quelli di Ricerca e SviluppoEnergia, Progettazione e DesignStrategiaAccounting, Finanza e Risk managementGestione delle risorse umaneMarketingGestione ambientaleGestione della supply chain, tutti declinati secondo la dimensione della sostenibilità.

Sicuramente tra le figure più nuove ed interessanti che ricercano le aziende:

  • L’esperto di marketing ambientale, che affianca i diversi professionisti nelle fasi di sviluppo di prodotto e nella definizione delle strategie per un percorso aziendale improntato alla sostenibilità;
  • L’ingegnere energetico nel ruolo di Energy Manager, che si occupa dell’efficientamento energetico in azienda con particolare riguardo all’efficienza e al risparmio energetico e utilizzo di energie rinnovabili;
  • Tra le figure aziendali più citate e di maggior richiamo c’è quella del CSR Managerche essendo ancora relativamente recente, è tuttora una figura in via di definizione. Il suo è il ruolo di responsabile della CSR (Corporate Social Responsibility), ma non avendo ancora un nome che lo identifichi in maniera univoca in tutte le organizzazioni, viene anche indicato come Sustainability ManagerHead of Sustainability, Sustainability and Risk Manager. Il CSR Manager è colui che in azienda si occupa del bilancio di sostenibilità, segue l’iter delle certificazioni socio-ambientali, declina l’implementazione dei progetti di CSR per il raggiungimento di obiettivi strategici coerenti con il modello di business dell’organizzazione, si occupa della progettazione di Business Model sostenibili, gestisce il dialogo con gli stakeholder ed è il responsabile dell’individuazione dei rischi ambientali e sociali nella catena di fornitura. Il CSR Manager può essere una figura a sé, oppure ha un rapporto diretto con CEO quando il tema della sostenibilità è fortemente integrata nella governance, mentre altre volte il CSR Manager fa capo all’ente Comunicazione o Risorse Umane;
  • Inoltre figure molto importanti per le aziende in questo campo sono i consulenti ambientali: professionisti che offrono supporto alle aziende nel proporre nuove strategie per l’utilizzo di energie alternative, suggeriscono alle imprese le modalità per seguire le normative ambientali e risolvere problemi di inquinamento e smaltimento dei rifiuti, accompagnano le aziende nei percorsi di certificazione ambientale e di rating del bilancio di sostenibilità.

Le figure correlate ai green jobs negli ultimi anni stanno crescendo, sia nel numero che nelle competenze, in maniera direttamente proporzionale alla crescita delle aziende che evocano un maggiore interesse verso i temi di sostenibilità e verso un approccio eco-sostenibile nell’ottica di offrire posti di lavoro etici e rivolgere una maggiore attenzione ai cardini della responsabilità sociale per promuovere uno sviluppo sostenibile.